Marionnaud e Telethon |
Noi di Marionnaud diciamo #presente al fianco dei ricercatori Telethon e di chi lotta contro le malattie genetiche rare. Rare come l'entusiasmo e la bellezza di Maria Caponio, una rugbista che non rinuncia mai ad un filo di trucco. Conosciamola insieme.
Marionnaud e Telethon ! Ti presentiamo Maria!
Maria, è una giovane ragazza pugliese che vive a Milano. Nella sua nuova città, le sono successe tante cose belle, ha iniziato a viaggiare tanto ed è diventata l’unica ragazza di una squadra di rugby.
Le abbiamo chiesto se si trucca per andare agli allenamenti e le abbiamo fatto qualche domanda su quello che pensa delle persone e della vita. Ci ha detto che le persone buone esistono e che la chiave per vivere davvero è fidarsi e lasciarsi andare.
Mentre la intervistavamo per Marionnaud e Telethon ci siamo dimenticati che anche Maria lotta contro una malattia genetica rara, il rumore delle sue risate e la bellezza del suo viso ci hanno distratti.
Come è stato andare a vivere da sola, in una grande città?
È stato un momento importante ma devo dire che non mi rendevo ancora conto della grande scelta che avevo fatto. La cosa bella è che mi sono sentita subito a casa.
Cosa è cambiato?
Ho iniziato ad occuparmi di tutto da sola, farmi le lavatrici distinguendo i bianchi dagli scuri, organizzarmi la giornata, organizzare i miei spostamenti e imparare a guidare la macchina a Milano.
Cosa ti ha fatto pensare che avessi fatto la scelta giusta?
Mi sono fatta dei nuovi amici, un nuovo giro di persone alle quali voglio tanto bene e ho iniziato a fare sport scoprendo una nuova passione, il rugby.
Il rugby?
Sì, ho cominciato subito dopo un mese che mi sono trasferita e me ne sono innamorata. Non lo avevo mai provato né guardato in tv. Ero in contatto con un ragazzo che mi aveva parlato di questo sport e mi ha fatto conoscere il fondatore della Polisportiva Milanese Wheelchair Rugby, da quel giorno sono entrata in squadra. Ho cominciato a giocare subito, alla prima manifestazione l’allenatore mi ha buttata subito in campo dicendomi “vai, gioca!”
Cosa ti piace di essere in squadra?
La squadra stessa, i miei compagni sono molto importanti, ci divertiamo tantissimo insieme anche se io sono l’unica femmina.
Una curiosità, da unica femmina, ti trucchi quando vai agli allentamenti?
Sì sempre, mi piace vedermi carina. Mi faccio sempre un trucco molto leggero, per me sono fondamentali matita e mascara più che il rossetto. Metto un po’ di matita sopra e sotto l’occhio per rendere lo sguardo più intenso. Mi sento più sicura così.
E come ti vedono i tuoi compagni?
I miei compagni sono ormai i miei amici, e qui a Milano ho un sacco di amici. Con loro scherzo tanto, riusciamo ad essere ironici, ci prendiamo un po’ in giro e sdrammatizziamo su tutto. I miei amici sono dei pazzi, è per questo che sono i miei amici.
Quindi per essere tuoi amici bisogna essere un po’ “pazzi”?
Hahaha sì. Diciamo che bisogna essere uno con cui poter fare di tutto, liberi dai problemi, dalle paure. Ad esempio la mia migliore amica, con lei ho fatto tantissimi viaggi programmati all’ultimo secondo.
Chi è la tua migliore amica?
La mia migliore amica è una di quelle persone a cui posso dire: “Andiamo?” e lei mi risponde: “Sì, andiamo!”
Sei una che viaggia molto?
Viaggiare è una mia grande passione. Mi piace tantissimo scoprire posti nuovi e sempre diversi, ogni viaggio ha una sua caratteristica che poi ti rimane impressa. Inoltre, da quando ho iniziato a viaggiare sono diventata più determinata e impulsiva perché ho scoperto quante cose belle si possono vedere se ci si mette in gioco e si parte.
Qual è il viaggio più bello che hai fatto?
Non ce n’è uno più bello di altri ogni viaggio ha il suo motivo per essere ricordato. Ad esempio quello a Madrid è stato un viaggio molto culturale, a Valencia invece sono uscita in discoteca con gli amici quasi tutte le sere, in Irlanda è stata la natura a lasciarmi senza fiato. Degne di nota sono state le tre settimane passate a Londra che è stata per me la città della trasgressione, della vita fuori dagli schemi, a Londra ho fatto cose che non avrei mai creduto di fare e invece… le ho fatte.
Sembri una che non ha paura elle novità. Cosa diresti a chi ha paura di iniziare una nuova avventura?
Direi di non pensarci, di non lasciarsi fermare dal timore che qualcosa vada storto. Io non ci penso mai due volte, mi butto, tutte le cose più belle che mi sono successe sono successe perché ho avuto fiducia. Direi “prova a fidarti!”
In cosa hai avuto fiducia?
Nelle persone. Viaggiando, conoscendo, dimostro sempre a me stessa che in giro ci sono persone buone, che non tutto viene fatto per un proprio tornaconto personale, bisogna togliersi il pregiudizio che nessuno fa niente gratis, le persone fanno cose per gli altri per stare bene insieme e per aiutare. Io ho sempre trovato qualcuno che mi aiutasse. La solidarietà tra le persone esiste davvero, io ho conosciuto la sincerità e tendo a fidarmi. Più mi fido e più mi accadono cose belle.
Sei sempre stata fiduciosa?
Impulsiva e determinata lo sono diventata quando mi sono liberata dai pregiudizi. I pregiudizi ci bloccano, la nostra vita può essere bellissima, perché non viverla. Ci sono troppe barriere mentali che ci creiamo da soli ma che non hanno senso di esistere. Io avevo un sacco di gabbie mentali, quando ho cambiato il modo di vedere le cose, di fidarmi e di buttarmi nelle situazioni finalmente mi sono ritrovata a fare cose che non pensavo fossero possibili.
A te piace la tua vita?
Sì mi piace, adesso che hai trovato la chiave per vedere le cose. Adesso che so che c’è sempre una soluzione.
Questa intervista l'abbiamo fatta a Maria dopo averla conosciuta un giorno nella nostra Profumeria di Milano in via Pirelli. L'avevamo invitata per coccolarla un po' con una seduta di analisi della pelle, un trucco make-up personalizzato e una piega ai capelli. Lei, ha coccolato noi di Marionnaud e Telethon, con le belle parole sulla vita e il suo sorriso sinceramente felice.
Grazie Maria di essere stata con noi, ti vogliamo bene e sosteniamo la ricerca Telethon contro le malattie genetiche rare. abbiamo messo in vendita una cartolina d'auguri Marionnaud e Telethon che può essere acquistata al costo si 1€, il ricavato sarà devoluto alla fondazione Telethon per continuare la ricerca contro le malattie genetiche rare.
Noi diciamo #presente, vieni nelle nostre profumerie a sostenere la fondazione Telethon.
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